Alimentazione 

dell' Ondulato di colore

MISTO DI SEMI
Dopo alcuni anni, tra prove delle miscele in commercio di marche più o meno famose, ho optato per la costituzione di un misto con una mia ricetta. Dopo ormai 3 anni di prove, cambi e sperimentazioni, grazie anche ai consigli di vari allevatori molto esperti nel settore, sono giunto alla conclusione che nel mio misto dovessero esserci pochi semi, ma con un giusto equilibrio tra carboidrati, proteine e soprattutto lipidi. Così ho deciso di eliminare tutti i semi grassi, poco appetibili e, ad onor del vero, anche i più costosi, per andare a tamponare e ridurre i problemi di grasso accumulato sul ventre, di scarti nelle mangiatoie ed anche economici. Ho raggiunto così l’equilibrio che cercavo nella mia miscela.
Oggi il mio misto è composto da miglio giallo-bianco-rosso in proporzioni variabili, scagliola canadese, canapa, avena pelata. Mi riservo di aggiungere inoltre del niger. Le percentuali e le proporzioni dei semi variano in base al periodo di vita degli animali: periodo mostre, preparazione alla riproduzione, cova, svezzamento, ma come linea guida cerco sempre di non scendere sotto il 30% di scagliola.

ESTRUSI & PASTONCINO
Nel periodo riproduttivo ed ovviamente nel precova oltre alla miscela di semi, fornisco ai miei ondulati anche estrusi ammollati (al 33% di proteine) e successivamente asciugati con del pastoncino secco di una nota marca. Il pastoncino che utilizzo ha circa il 18% di proteine e l'8% di grassi. Aggiungo al pastone probiotici e prebiotici, oltre che lieviti e saltuariamente un integratore minerale.

FRUTTA
Ai miei ondulati fornisco frutta fresca proveniente dalle mie piante, così posso fornire i frutti senza temere avvelenamenti da pesticidi. Uso molto spesso mele, perazzi, melecotogne, arance, limoni, melograno, ma anche altri frutti opportunamente sbucciati come ad esempio la banana. Molto spesso "impano" la frutta in semi di panico per rendere il tutto più appetibile, soprattutto per i novelli.

INTEGRAZIONE MINERALE

Importantissimi sono i blocchi di sali minerali, che siano iodati, alle alghe o meglio se entrambi insieme. Personalmente li faccio da me, con una ricetta di un allevatore inglese che ho personalmente rivisitato in modo da riuscire a eliminare totalmente l'osso di seppia che, almeno i miei, disintegravano completamente in qualche ora. Li realizzo con base di alghe, iodio ed ovviamente calcio. Fondamentale è lo iodio per permettere il corretto funzionamento della tiroide, fabbrica di ormoni importantissimi per l'organismo: partendo dagli ormoni per il metabolismo di glucidi, lipidi, protidi e vitamine, passando per i non meno importanti ormoni che aiutano lo sviluppo del sistema nervoso e muscolare, per poi giungere ai fondamentali ormoni sessuali.
Nella dieta dei miei ondulati, inoltre, è sempre presente in linguetta un prodotto di una nota marca, apportatore di sali minerali e soprattutto vitamine, indispensabile soprattutto nei periodi di stress.
Saltuariamente, sempre in linguetta, o miscelata nell'impasto dei cubetti, utilizzo zeolite.

SPIGHE DI PANICO
Le spighe di panìco sono ottime per aiutare i novelli nello svezzamento e per invogliare i genitori all'imbeccata. Inoltre le spighe di panìco sono perfette anche come antistress. Se raccolte immature allo stato lattiginoso sono ricche di vitamine, ma anche secche sono perfette per le dimensioni ridotte del seme e per le sue qualità nutritive.

INTEGRATORI VITAMINICI ED ALTRI ALIMENTI
Fornisco sempre nel periodo riproduttivo e più di rado a riposo, nell'acqua da bere, aceto di vino bianco o acido L-ascorbico per acidificare l'acqua. Ad intervalli regolari, inoltre, fornisco degli integratori vitaminici specifici per il periodo di vita nei quali si trovano gli ondulati, soprattutto in precova per far raggiungere l'estro più facilmente ai miei animali. Le erbe prative che provengono dai campi della mia azienda vengono fornite a tutti i soggetti solo in primavera, soprattutto avena (avena sativa) e grano duro (triticum durum) preferibilmente allo stato lattiginoso e/o ceroso del seme.